Alleanza Democratica per Sant’Arpino, Maria Rosaria Di Santo chiede delucidazioni su acquisizione quote “Acquedotti Scpa”
SANT’ARPINO. La consigliera comunale del comune
di Sant’Arpino, Maria Rosaria Di Santo,
in rappresentanza del gruppo “Alleanza democratica per Sant’Arpino”,
ha protocollato, nella mattinata di martedì 13
novembre, un documento avente oggetto la “delibera
del consiglio comunale di Sant’Arpino riguardante l’acquisizione di quote, per
un controvalore di euro 1.500,00 della Acquedotti Scpa, cedute dal comune di
Orta di Atella”. L’atto è stato posto all’attenzione del sindaco e del
segretario comunale del comune di Orta
di Atella, del sindaco e del
segretario comunale di Sant’Arpino e
della consigliera Imma Quattromani,
presidente della commissione trasparenza.
Ai sensi della
legge sulla trasparenza, articolo 22 della legge 241/90, è stato chiesto se “agli atti dell’Ente di Sua pertinenza
risulta inoltrata, da parte del comune di Sant’Arpino, una richiesta di
acquisizione di quote della società Acquedotto Scpa, ovvero se il comune di
Orta di Atella ha proposto al comune di Sant’Arpino l’acquisizione di dette
quote”. Inoltre – si legge nel documento ufficiale -, viene chiesto se “eventualmente dovesse essere stata inoltrata, in quale data” e “se a seguito di regolare richiesta, quest’ultima
avesse ricevuto accoglienza favorevole o meno”.
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