Giugliano, Via Bartolo Longo. Biagio Ciaramella (referente AIFVS): “Caos spostato in via Spazzilli, orari di uscita troppo ravvicinati”
GIUGLIANO.
Via
Bartolo Longo, nel comune di Giugliano, continua ad essere al centro
dibattito pubblico. Un’attenzione per la viabilità già richiesta a gran voce
dal referente di Aversa ed agroaversano dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada, Biagio
Ciaramella, il quale protocollò un documento ufficiale (numero 61800)
il 28 luglio del 2017, nel quale
richiese spiegazioni riguardo a quanto ammontassero i fondi derivanti dalla legge
208, come fossero stati utilizzati e se il comune avesse provveduto
tempestivamente ad inviare al governo, ovvero al Ministero dei Trasporti e
degli Interni, la relazione prescritta. Al referente dell’associazione non è
mai pervenuta alcuna risposta né da parte del sindaco, né da parte comandante
della polizia municipale e né dall’assessore alla viabilità del comune di Giugliano.
Il 2 gennaio 2018, tramite
posta certificata, il referente A.I.F.V.S. ha posto all’attenzione
del sindaco di Giugliano, del Prefetto di Napoli, del questore di Napoli, del commissario di Giugliano, della stazione dei
carabinieri e dei presidi delle scuole direttamente connesse a via Bartolo Longo, la pericolosità del
tratto stradale su cui si affacciano gli ingressi delle scuole in indirizzo. “La suddetta strada, dalle ore 8 alle 9 (in
corrispondenza dell'entrata degli studenti) e dalle ore 13 alle 14 (in
corrispondenza della loro uscita) – si legge nella nota –, diventa un senso unico, senza tuttavia
alcun controllo da parte delle autorità preposte, trasformandosi così in una
terra di nessuno per la sicurezza stradale. Negli orari in cui, per la grande
presenza di bambini e giovanissimi su via Bartolo Longo, sarebbe
particolarmente necessario, da parte dei conducenti, il massimo rispetto del
codice della strada, si assiste, invece, alla sua sistematica violazione. A mo'
di esempio: conducenti che usano il cellulare, senza cintura, motociclisti
senza casco e, talvolta, in tre sullo stesso mezzo, parcheggi selvaggi davanti
a tutti e tre gli istituti – viene rimarcato nel testo - . Insomma un vero e proprio caos,
con grave pericolo per gli studenti ed il personale scolastico. Sarebbe,
inoltre, opportuno, a mio modesto avviso, che l'uscita degli studenti non
avvenisse contemporaneamente per tutte e tre le scuole, al fine di ridurre il
più possibile l'affollamento dell'area, facilitando così anche il compito degli
operatori di polizia, locale e non, che si spera – conclude la nota - comincino finalmente a far sentire la loro
presenza”.
“Il
nostro appello che, ricordo, è stato formalizzato nel gennaio 2018 (quindi
stiamo parlando di un anno fa), ha
avuto dei risvolti che non totalmente si muovono nella direzione della
sicurezza stradale – dice Biagio
Ciaramella -. Lo scorso 7 gennaio,
infatti, via Bartolo Longo è stata
resa a senso unico dalle ore 7:30 di mattina alle ore 15:00 di pomeriggio. Un
provvedimento inutile perché il deflusso delle vetture crea un circolo vizioso,
poiché, essendo utilizzata un’uscita secondaria tramite parco privato e
rispettando un senso unico, gran parte di esse si immettono nuovamente sul
doppio senso di via Spazzilli, dove
vengono parcheggiate macchine in evidente divieto di sosta che, eternamente,
nessuno controlla. Un vero e proprio
imbuto per chi deve rincasare, e non solo. Inoltre, a peggiorare ulteriormente
le cose, è stata la scelta degli orari di uscita dei ragazzi, in quanto la
scuola elementare 7°circolo ‘S.di
Giacomo’, per quattro giorni alla settimana, prevede la fine dei lavori
alle ore 13:45, parte degli alunni e professori dell’ I.I.S. l’istituto ‘Minzoni’ alle 13:50 e la scuola media ‘Gramsci-Impastato’ alle 14:00. Non ci
vuole un genio – conclude - per
capire che una distanza di orari così ravvicinata crei un disagio alla
comunità”.
“Dopo
il crollo della strada di Via Santa
Caterina Da Siena e con quattro plessi scolastici nei pressi della stessa,
la viabilità ne ha risentito enormemente – afferma Salvatore Pezzella, consigliere
comunale M5S Giugliano -. Le strade
coinvolte nei disagi sono Via Oasi del
Sacro Cuore, via Spazzilli, Via Bartolo Longo e Via San Giuliano. Pertanto
le difficoltà hanno coinvolto sia i residenti della zona che i plessi
scolastici con i loro studenti e famiglie, mettendo a serio rischio la
sicurezza dei bambini. In quanto consigliere comunale da poco insediato,
insieme all’Associazione Italiana
Familiari e Vittime Della Strada, ci siamo recati sul posto con l’assessore
di pertinenza – conclude - , facendo
cambiare gli orari di transito al fine di agevolare i residenti nel poter
entrare e uscire dalla proprie abitazioni”.
“Non
abbiamo una strada – dichiara Rosa Pandolfi, gestore del bar
Hollywood sito in via Santa Caterina
da Siena 19/21 -. Siamo isolati,
prede della delinquenza e non accessibili per un soccorso di qualsiasi genere.
Praticamente, quasi un anno fa è ceduta la strada per una ventina di metri e da li in poi varie
emergenze, fino al raggiungimento di una trentina di metri di profondità. Hanno
indebolito marciapiedi, strutture e suolo adiacente alla fogna. Il cattivo
odore domina incontrastato, causando nevralgie, stomatite, disturbi
gastrointestinali. Non mancano animali di diverso genere, blatte e topi. Ovviamente
viene compromesso anche il lavoro perchè non si ferma più la clientela. Mi
hanno smantellato il gazebo esterno che, d’altronde, sta scendendo nella fogna.
Un’attività che ormai può considerarsi fallita e che è sull’orlo della chiusura,
dopo 25.000 euro di debiti accumulati quest’anno. Rischio di finire senza un
lavoro con un figlio a carico, sto perdendo tutto. Una domanda porrei a chi sta
al potere: ha mai considerato – si chiede concludendo - veramente
chi ha investito a Giugliano pur non essendo di Giugliano?”.
Commenti
Posta un commento