Sostegno per famiglie in emergenza socio-economica, consiglieri di opposizione di Cesa interrogano il sindaco

CESA. Nel pomeriggio di venerdì 26 giugno, i consiglieri comunali di minoranza di Cesa hanno presentato un’interrogazione al sindaco ed alla segretaria comunale incentrata sul “sostegno al fitto delle abitazioni principali per situazioni di emergenza socio/ economica”. A sottoscrivere il documento Ernesto Ferrante, Raffaele Bencivenga Amelia Bortone, Carmine Alma, Luigi De Angelis. 

Gli esponenti politici locali hanno posto l’attenzione su diversi punti focali: il piano di aiuti posto in essere dalla Regione Campania per contrastare la crisi economica derivante dal COVID-19; la pubblicazione, su iniziativa della Direzione Generale dell'assessorato al Governo del Territorio della Regione Campania, dell’avviso per il sostegno all'affitto delle abitazioni principali, per un importo complessivo di € 6.450.674; la possibilità di accedere ai contributi solo ai nuclei familiari titolari di un contratto di locazione, che hanno subito una diminuzione della capacità reddituale a seguito delle misure restrittive per l’epidemia da COVID-19; l’operato delle amministrazioni comunali di  raccolta delle domande dei nuclei familiari in possesso dei requisiti previsti dalla Regione Campania e, previo controllo della regolarità formale, hanno predisposto un elenco dei richiedenti il contributo, con indicazione dell’ammontare spettante a ciascuno di essi. 

L’interrogazione nasce dalla constatazione delle grandi difficoltà che stanno affrontando determinate famiglie che “si sentono abbandonate e senza alcuna risposta ai propri bisogni”. Pertanto, i consiglieri comunali di minoranza cesani hanno interrogato gli organi amministrativi sopracitati per: conoscere il numero delle domande presentate e la composizione dell'elenco; sapere se e come si intende intervenire per ridurre i tempi per l’erogazione del bonus, magari prevedendo anche un fondo o un sostegno comunale per le famiglie che sono in difficoltà a causa dell'emergenza connessa al Covid-19; essere informati riguardo a quali sono gli adempimenti burocratici e i controlli formali da ultimare ancora oltre alla normale tempistica necessaria agli uffici per redigere la lista degli aventi diritto. Il gruppo politico ha, infine, consigliato l’istituzione di uno sportello telematico sul sito per il servizio legato alla prassi burocratica, onde evitare file agli uffici e rendere lo svolgimento delle attività più veloce e trasparente.

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